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Call for Papers

Chair della conferenza:
Lorenzo Guasti (Indire), David Scaradozzi (Università Politecnica delle Marche)

La conferenza riunisce ricercatori, insegnanti, educatori e professionisti che vogliano condividere e discutere delle loro ricerche, attività o idee sull’introduzione di digital fabrication, making, coding, robotica, automazione e AR/VR nei contesti educativi e sulla progettazione di ambienti di apprendimento innovativi per costruire le skill del 21° secolo e per fronteggiare gli effetti dell’emergenza da COVID-19. In particolare, sono accettati contributi (short-paper e poster) inerenti alle seguenti aree di interesse.

Scadenza 22 Novembre 2020 posticipata al 29 Novembre 2020
Notifica finale dell’accettazione:27 Novembre 2020 posticipata al 4 Dicembre 2020

Gli autori sono pregati di leggere attentamente le istruzioni nelle sezioni seguenti e di rispettare il limite di pagine previsto.  
La selezione finale verrà curata dal Comitato Scientifico Internazionale sulla base dei report di revisione. Il Comitato Scientifico si riserva il diritto di richiedere agli autori modifiche ai contributi inviati come precondizione per la pubblicazione. 


Aree di interesse per Short-Paper e Poster

Maker Space e Fablab nelle scuole secondarie superiori: l’approccio maker all’insegnamento e all’apprendimento.

I makerspace nelle scuole superiori sono ambienti didattici complessi, eterogenei e spesso frammentati. Dipendono dal tipo di scuola (Liceo o Istituto Tecnico ad esempio) e dal contesto sociale del territorio in cui si trova l’Istituto. Gli short-paper e i poster dovrebbero avere carattere teorico e pratico; dovrebbero riportare testimonianze provenienti da autentici makerspace già attivi a scuola ma anche riflessioni teoriche sull’argomento proposto.

Didattica laboratoriale con approccio maker dalla Didattica a Distanza alla Didattica Digitale Integrata: modelli, metodi, strumenti e prospettive.

Il movimento maker ha coinvolto il mondo della scuola in modo significativo. L’ottica making costituisce un approccio di sostegno e potenziamento delle pratiche didattiche attive rendendo possibile laboratorializzare i percorsi di insegnamento/apprendimento premettendo agli studenti un accesso diretto alle conoscenze attraverso il processo di creazione. Gli short-papers e i poster dovrebbero descrivere esperienze avvenute a scuola, in ambienti di apprendimento non formali, in presenza e, in considerazione dell’esperienza maturata anche in periodo di emergenza COVID-19, a distanza ponendo una particolare attenzione all’evoluzione di modelli, metodi e strumenti.

Robotica e Automazione nell’educazione curriculare e non curriculare, formale, non formale e informale.

Il coding e la robotica educativa sono metodologie ormai consolidate per affrontare argomenti disciplinari e multidisciplinari in contesti educativi sia scolastici che non, rendendo il discente parte attiva del processo di apprendimento. L’emergenza COVID-19 e la didattica a distanza hanno portato necessariamente ad una revisione delle modalità di lavoro modificando l’aspetto collaborativo e laboratoriale. Nuove strategie dovranno essere messe in atto durante questo anno scolastico per fronteggiare l’epidemia. Gli short-paper e i poster incentrati su questo argomento possono descrivere attività svolte e i loro risultati, proporre nuove prospettive su come introdurre la robotica educativa a scuola, evidenziare i limiti dei metodi attuali o introdurre idee ed esperienze maturate con la DAD nei recenti periodi. La sessione promuove idee per l’avanzamento della conoscenza scientifica e pratica nel campo della robotica educativa anche in situazione di limitato lavoro in presenza.

Realtà virtuale, realtà aumentata e soluzioni digitali con e per i docenti.

La sessione invita a partecipare ricercatori ed esperti con short-paper e poster su innovazioni di AR/VR/ICT, teoriche e implementative applicate nella didattica e negli ambienti di apprendimento. Si può fare, ad esempio, riferimento all’uso di tecnologie e servizi per l’accessibilità in presenza aumentata o remota. L’edizione 2020 favorisce con questa sessione l’incontro di ricercatori che hanno promosso iniziative ed ottenuto risultati incoraggianti nel mantenere efficiente ed efficace la didattica nei momenti di emergenza pandemica grazie a soluzioni in AR/VR.

Come spazi innovativi e ambienti di apprendimento influenzano la trasformazione dell’insegnamento: buone pratiche e progetti pilota.

Il quesito che questa sessione si pone è “Come spazi innovativi e ambienti di apprendimento influenzano la trasformazione dell’apprendimento?” anche alla luce dei recenti vincoli sanitari dati dal covid-19, possono avviare soluzioni innovative nell’utilizzo degli ambienti per l’apprendimento? Il tema esplora la relazione tra architettura e formazione anche attraverso il ripensamento delle nuove necessità spaziali, che possono diventare occasioni per l’utilizzo in chiave pedagogica degli ambienti: rilettura di spazi non o poco utilizzati, spazi esterni, o nuovi spazi, così come l’implementazione con nuovi arredi o diverse modalità di utilizzo possono essere occasione per rivedere la idattica, arricchendo l’esperienza educativa.

Dispositivi tecnologici per la didattica e la robotica assistiva.

La sessione invita a partecipare ricercatori ed esperti con short-paper e poster su tecnologie assistive applicate nella didattica e negli ambienti di apprendimento. Si può fare, ad esempio, riferimento all’uso di tecnologie assistive e servizi per l’accessibilità in supporto degli studenti diversamente abili, oppure all’uso della robotica assistiva come mezzo per aiutare gli studenti a conoscere la disabilità e a capire come la tecnologia può supportare i processi di inclusione e di apprendimento in un contesto relazionale significativo. L’edizione 2020 favorisce con questa sessione l’incontro di ricercatori che hanno promosso iniziative ed ottenuto risultati incoraggianti nel mantenere efficiente ed efficace la didattica nei momenti di emergenza pandemica grazie ad ausili tecnologici e robotici.

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CONTATTI

Per qualunque ulteriore informazione o chiarimento relativamente alla sottomissione dei contributi, contattare info@fablearn.it.